La Signora Fernanda Segala racconta l’incidente stradale in cui è rimasta coinvolta
Segala Fernanda, io sono di Cisterna, sono nativa di Cisterna. Quel giorno che siamo andati a Latina, ritornando a casa, quando siamo lì a Borgo Piave, un signore ci è venuto a sbattere addosso con la macchina. La macchina s’è rovesciata nel fosso, è riuscito tirarci fuori ed è venuta l’autambulanza. Siamo andati all’ospedale ma io camminavo ancora all’ospedale; mi hanno fatto le lastre e mi hanno detto che avevano trovato che perdevo sangue, però non avevano fatto la risonanza bene. Mi hanno operato dopo quasi 3 giorni e sono rimasta paralizzata. Solo perché è un menefreghismo, anche in ospedale.
Tu sei andata all’ospedale e poi dopo un anno hai avuto un’altra base di ricovero, adesso diciamo è circa un anno e qualcosa che sta a casa. Ricovero per piaghe via dicendo.
Io ho conosciuto la GIESSE guidata insomma da Paolo Ciceroni, abbiamo parlato discusso un po’ e mi è piaciuto il ragionamento perché io avevo già aperto una pratica qui a Latina, però non mi avevano proprio convinto sinceramente.
Quando ho parlato con Paolo infatti ho voluto cambiare; ho sentito tante cose e ho voluto cambiare sinceramente mi sono trovato bene. La GIESSE tramite Paolo è sempre stata precisa ogni diciamo appuntamento era preciso.
Lei era autosufficiente: festa degli anziani, girava insomma, una persona attiva.
Andavo in palestra due volte alla settimana.
Sinceramente io con la GIESSE mi sono trovato veramente bene, anche con Paolo, puntuale e preciso. Infatti ogni tanto che lo sento per telefono glielo dico sempre: meno male che t’ho conosciuto Paolo!