COMPENSO SOLO A RISARCIMENTO OTTENUTO
È ripartita oggi da Belluno, quartier generale di Giesse, la carovana di Mask to Ride 2.0 – Nessuno Escluso, progetto giunto quest’anno alla seconda edizione e ideato dal nostro presidente Nicola Barchet, assieme ad Alvaro Dal Farra, campione di freestyle motocross impegnato nel mondo della disabilità, e ad Oscar De Pellegrin, campione paralimpico di tiro con l’arco.
Nicola ed Alvaro, assieme a Mattia Cattapan, pilota di kart e fondatore dell’associazione Crossabili, Christian Tasso, fotografo specializzato sul tema della disabilità nel mondo, Cristopher Breda e Alberto De Nart, videomaker, Angie La Notte, speaker, Samuele Barchet che sta svolgendo il servizio civile presso l’associazione AIPD Belluno e Giovanni Perale, referente della comunicazione per il progetto gireranno l’tutta l’Italia per 13 giorni a bordo di tre furgoni personalizzati.
Una carovana di sport e solidarietà che dal 28 giugno al 10 luglio attraverserà la penisola con un obiettivo chiaro: portare un sorriso e un’ora di normalità, energia, divertimento a chi nell’ultimo anno ha sofferto più di altri la pandemia, ossia il mondo della disabilità.
Doneranno gadget e 70.000 mascherine a centri medici e a varie associazioni in difficoltà, anche se il cuore battente del progetto è soprattutto dimostrare vicinanza agli ospiti di questi centri e alle associazioni che tanto si prodigano sul territorio, completamente dimenticati dalle istituzioni durante il periodo di isolamento forzato e regalare loro una piccola, ma significativa parentesi di leggerezza, per dire loro: “noi ci siamo, noi non ci siamo dimenticati di voi”.
Nel corso di questa carovana itinerante, infatti, Alvaro, a bordo delle sue moto a motore ed elettrica, e Mattia, con la sua carrozzina E-Motion Drive, improvviseranno momenti di intrattenimento, dei veri e propri mini show con salti ed acrobazie, attirando l’attenzione, sorprendendo gli ospiti delle strutture e regalando loro letteralmente una boccata d’ossigeno dopo tanti mesi di isolamento.
« Molte famiglie purtroppo si sono trovate di nuovo sole – sottolinea Nicola Barchet, presidente di Giesse – Uomini, donne, ragazzi e bambini hanno visto di nuovo stravolta la propria quotidianità, con gli operatori spesso in difficoltà nel gestire un periodo davvero difficile: gli effetti del Covid non hanno risparmiato nessuno e ripartire è sempre più difficile. Ecco perché abbiamo voluto non solo ripartire con Mask to Ride, ma anche rafforzarlo col payoff “Nessuno escluso”, che rappresenta per noi quello che dovrebbe essere la società, un posto in cui nessuno è escluso e in cui tutti hanno il diritto di esserci».
«Il sorriso può essere una medicina importante – evidenzia Alvaro Dal Farra – E lo spettacolo che portiamo in tutta Italia, abbinando sport e solidarietà che crediamo siano sempre un mix vincente, ha proprio questa finalità: incontrare la gente, divertirci insieme, ripartire».
«Anche quest’anno ho voluto fortemente partecipare a Mask to Ride – chiude Mattia Cattapan – Per dare ulteriore dimostrazione alle persone con disabilità che superando timori e insicurezze si possono costruire grandi cose, ma anche godersi le più normali, come fare sport, incontrarsi, sorridere».
L’edizione 2020 del progetto, partita con ambizione ed entusiasmo, pur tra le difficoltà provocate dalla pandemia che, purtroppo, stiamo ancora subendo, si è conclusa più che positivamente ed ha riscosso molto successo. Contiamo quest’anno di superarci per continuare a dimostrare che Giesse c’è, che Giesse è, ancora una volta, “La forza di cui hai bisogno”.
Desideri salvare questo articolo in pdf ?
